sabato 31 dicembre 2011

IL TRIBUNALE DELLE ANIME

DONATO CARRISI

Roma è battuta da una pioggia incessante. In un antico caffè, vicino a piazza Navona, due uomini esaminano lo stesso dossier. Una ragazza è scomparsa. Forse è stata rapita, ma se è ancora viva non le resta molto tempo. Uno dei due uomini, Clemente, è la guida. L'altro, Marcus, è un cacciatore del buio, addestrato a riconoscere le anomalie, a scovare il male e a svelarne il volto nascosto. Perché c'è un particolare che rende il caso della ragazza scomparsa diverso da ogni altro. Per questo solo lui può salvarla. Ma, sfiorandosi la cicatrice sulla tempia, Marcus è tormentato dai dubbi. Come può riuscire nell'impresa a pochi mesi dall'incidente che gli ha fatto perdere la memoria? Anomalie. Dettagli. Sandra è addestrata a riconoscere i dettagli fuori posto, perché sa che è in essi che si annida la morte. Sandra è una fotorilevatrice della Scientifica e il suo lavoro è fotografare i luoghi in cui è avvenuto un fatto di sangue. Il suo sguardo, filtrato dall'obiettivo, è quello di chi è a caccia di indizi. E di un colpevole. Ma c'è un dettaglio fuori posto anche nella sua vita personale. E la ossessiona. Quando le strade di Marcus e di Sandra si incrociano, portano allo scoperto un mondo segreto e terribile, nascosto nelle pieghe oscure di Roma. Un mondo che risponde a un disegno superiore, tanto perfetto quanto malvagio. Un disegno di morte. Perché quando la giustizia non è più possibile, resta soltanto il perdono. Oppure la vendetta. Questa è la storia di un segreto invisibile...

Un intreccio di storie che all’ inizio sembrano confuse , ma che man mano si delineano meglio , una storia complessa tra passato e presente

Voto 7

venerdì 2 dicembre 2011

L' ORA DI PIETRA

MARGHERITA OGGERO

I suoi primi tredici anni Immacolata, per tutti Imma, li ha vissuti dove è nata, in un paese del profondo Sud, non lontano da Napoli, dove la legge è quella dettata dal boss locale e le donne sono costrette a chinare il capo di fronte al volere - o al rifiuto - dei loro uomini. Già segnata da un grande dolore durante l'infanzia e testimone, non vista, di un terribile delitto, Imma cresce cercando di dominare la propria indole selvatica e indipendente: ma quando, in seguito a un suo gesto di coraggiosa ribellione, la famiglia decide di mandarla al Nord, nascondendola a casa di una zia che lei quasi non conosce, Imma si trova all'improvviso a fare i conti con se stessa. Le lunghe ore solitarie tra le mura dell'appartamento della "zia scaduta" diventano per Imma la sfida più grande. Ferma dietro la finestra che è il suo solo contatto col mondo, aspetta la magica "ora di pietra", in cui per la strada non passa nessuno, le foglie degli alberi sono immobili e nessuna scia solca il cielo. Ma la vita reale non si ferma mai, e solo violando la prigione che le è stata imposta Imma potrà conoscere il giovane venditore di libri usati che le offrirà la più meravigliosa delle evasioni: seguendo con trepidazione le vicende di Anna Frank, quelle di Michele Amitrano - protagonista di Io non ho paura - o di Oliver Twist, Imma supererà la nostalgia delle sue campagne assolate e assassine e troverà ancora una volta il coraggio per uno slancio di libertà. Una storia puzzle tra passato e presente , fili che alla fine trovano un nesso . voto 7

domenica 27 novembre 2011

AVEVANO SPENTO ANCHE LA LUNA

RUTA SEPETYS

 Lina ha appena compiuto quindici anni quando scopre che basta una notte, una sola, per cambiare il corso di tutta una vita. Quando arrivano quegli uomini e la costringono ad abbandonare tutto. E a ricordarle chi è, chi era, le rimangono soltanto una camicia da notte, qualche disegno e la sua innocenza. È il 14 giugno del 1941 quando la polizia sovietica irrompe con violenza in casa sua, in Lituania. Lina, figlia del rettore dell'università, è sulla lista nera, insieme alle famiglie di molti altri scrittori, professori, dottori. Sono colpevoli di un solo reato, quello di esistere. Verrà deportata. Insieme alla madre e al fratellino viene ammassata con centinaia di persone su un treno e inizia un viaggio senza ritorno tra le steppe russe. Settimane di fame e di sete. Fino all'arrivo in Siberia, in un campo di lavoro dove tutto è grigio, dove regna il buio dove il freddo uccide, sussurrando. E dove non resta niente, se non la polvere della terra che i deportati sono costretti a scavare, giorno dopo giorno. Ma c'è qualcosa che non possono togliere a Lina. La sua dignità. La sua forza. La luce nei suoi occhi. E il suo coraggio. Quando non è costretta a lavorare, Lina disegna. Documenta tutto. Deve riuscire a far giungere i disegni al campo di prigionia del padre. E l'unico modo, se c'è, per salvarsi. Per gridare che sono ancora vivi.
Un libro da cui imparare voto 8


sabato 19 novembre 2011

un doppio sospetto

A Reykjavik, in un appartamento poco distante dal centro, viene rinvenuto il cadavere di un uomo: ha circa trent'anni, indossa una maglietta da donna e giace in una pozza di sangue con la gola tagliata di netto. Sotto il divano vicino a lui, una pashmina che profuma di spezie. L'agente Erlendur Sveinsson della polizia di Reykjavik è partito per i fiordi orientali, inseguito da quei fantasmi del passato che lo tormentano incessantemente, e a occuparsi del caso è la collega Elinborg, detective con l'hobby della cucina e madre di tre figli adolescenti, che tra mille difficoltà cerca di destreggiarsi tra il lavoro e la famiglia. A lei tocca il compito di scavare nelle pieghe della vita apparentemente irreprensibile del giovane ucciso: un buon lavoro, una perfetta forma fisica, un appartamento arredato con gusto. Le indagini sembrano collegare l'omicidio a una serie di stupri avvenuti in città, mentre un'altra pista, meno scontata, conduce alla misteriosa scomparsa di una diciannovenne svanita nel nulla sei anni prima. E se invece la chiave del mistero fosse sepolta in un piccolo cimitero sul mare, in un villaggio dell'entroterra dove il tempo si è fermato? Affidandosi - è il caso di dirlo - al proprio fiuto, Elinborg porta alla luce un'agghiacciante storia di violenza, silenzi e vendetta, che si lascia dietro una scia infinita di vinti e nessun vincitore.

Molto scorrevole , non cruento , voto 8


domenica 13 novembre 2011

il segno del bambino dimenticato

KATHLEEN VEREECKEN



Parigi, 1746. Tra le migliaia di bambini che ogni anno vengono abbandonati nella cappella dell'ospedale-orfanotrofio Hôtel-Dieu uno porta il nome altisonante di Dieudonné, dono di Dio. La contadina a cui viene affidato vede in lui solo un potenziale aiuto nel lavoro, mentre sua figlia Meline, impietosita da quel fagottino fragile e quasi in fin di vita, si prende cura di lui e lo ribattezza Leon. Ma quando Meline si suicida per amore, Leon decide di fuggire. Ha solo dieci anni e la sua meta è Parigi. Nel ventre brulicante di vita, di colori, di odori della capitale, il ragazzo cerca se stesso e i propri genitori. L'unico indizio in suo possesso è un biglietto con un segno misterioso. Troverà le risposte anche se non ne sarà contento.

Dopo un inizio che trascina si è un po’ rallentato il ritmo comunque ..

Voto 7






sabato 12 novembre 2011

LO SCALPELLINO

LACKBERG CAMILLA



Al largo di Fjällbacka, nella nassa di un pescatore a caccia di aragoste rimane impigliato il corpo senza vita di una bambina. Nei suoi polmoni ci sono tracce d'acqua dolce e sapone: qualcuno l'ha annegata in una vasca da bagno prima di gettarla in mare. Mentre Erica, mamma da poche settimane, è completamente assorbita da una neonata che tutto le offre fuorché le "gioie deliranti della maternità" che si aspettava, Patrik guida le indagini. Ma chi può aver voluto la morte della piccola Sara? Il paese è alla ricerca di un capro espiatorio, la gente bisbiglia, i conflitti nutriti negli anni si fanno più aspri: dentro le case dalle facciate perfette affiorano drammi famigliari che il tempo non ha saputo placare. Al terzo romanzo della sua serie pubblicata in trentadue paesi, Camilla Làckberg, con occhio attento agli esseri umani e alla loro psicologia, intreccia le colpe del passato agli effetti devastanti sul presente, tracciando il ritratto lacerante di una psiche femminile sfrenata, affascinante, e mostruosa.


sabato 5 novembre 2011

L' ALLIEVA

ALESSIA GAZZOLA

Alice Allevi è una giovane specializzanda in medicina legale. Ha ancora tanto da imparare e sa di essere un po' distratta, spesso sbadata. Ma di una cosa è sicura: ama il suo lavoro. Anche se l'istituto in cui lo svolge è un vero e proprio santuario delle umiliazioni. E anche se i suoi superiori non la ritengono tagliata per quel mestiere. Alice resiste a tutto, incoraggiata dall'affetto delle amiche, dalla carica vitale della sua coinquilina giapponese, Yukino, e dal rapporto di stima, spesso non ricambiata, che la lega a Claudio, suo collega e superiore (e forse qualcosa in più). Fino all'omicidio. Per un medico legale, un sopralluogo sulla scena del crimine è routine, un omicidio è parte del lavoro quotidiano. Ma non questa volta. Stavolta, quando Alice entra in quel lussuoso appartamento romano e vede il cadavere della ragazza disteso ai suoi piedi, la testa circondata da un'aureola  di sangue, capisce che quello non sarà un caso come gli altri. Perché stavolta conosce la vittima.

Non mi è piaciuto per niente, pensavo di trovare qualcosa tipo i libri di Reichs e Gerritsen , invece mi sono trovata un polpettone misto , di cui non si capiva inizio e fine , e quella che doveva essere un’ indagine era molto farcita di storie tra i protagonisti

Voto 4


venerdì 28 ottobre 2011

UN GIORNO MI TROVERAI




KIM EDWARDS

"Mi chiamo Lucy Jarrett. Prima di sapere della ragazza della finestra, prima di tornare a casa e imbattermi nei frammenti della sua storia e ricostruirla, vivevo in un villaggio sul mare in Giappone". Regione dei Finger Lakes, stato di New York. È una notte di luna piena. Lucy Jarrett è di fronte alle acque del lago. Le sembra ancora di vedere il padre nella sua ultima notte di vita, seduto nel giardino di casa, pochi istanti prima di salire su quella barca che l'avrebbe portato alla morte. Sono passati anni da allora, anni in cui Lucy ha cercato di dimenticare, senza mai riuscirci. Ma adesso, forse, è venuto il momento di scoprire la verità. Lucy è tornata a casa, dopo un lungo periodo all'estero. Nella grande tenuta in riva al lago tutto è come allora, i fiori di melo pallidi come le stelle e le stanze buie, rimaste sempre chiuse da quella notte sconvolgente. In casa, tra le vecchie cose di famiglia dimenticate da tutti, Lucy ritrova alcune lettere risalenti ai primi anni del secolo e un lenzuolo da bambino, con un ricamo di lune e fiori. Un motivo identico a quello delle preziose vetrate della chiesa del paese dove compare sempre una donna misteriosa, con in mano un mazzo di iris della stessa varietà che cresce nel giardino di Lucy. Chi è questa donna? E chi è Rose, colei che firma le lettere misteriose? Lucy deve scoprirlo a tutti i costi. È convinta che lì, nei frammenti della vita dimenticata delle due donne, e forse in quella di una bambina abbandonata, si nasconda un segreto terribile .Un segreto che porta il padre a una strada senza ritorno .

Un libro scorrevole e bello , con un finale inaspettato , una ricerca nel suo passato per capire il suo presente

Voto8

domenica 23 ottobre 2011

LA CACCIATRICE DI OSSA

KATHY REICHS


Gambe flesse, cosce strette al petto, capo chino. Un braccio piegato all'indietro, l'altro teso verso l'alto con le dita irrigidite alla ricerca di un'impossibile via di fuga. Il cadavere ritrovato nella discarica di Morehead Road dentro un fusto riempito di cemento non ha ancora un nome. Ma ha già un codice: MCME 227-11. Il codice del nuovo caso affidato a Temperance Brennan, l'antropologa forense più brillante degli Stati Uniti. Tempe inizia subito a indagare, nonostante l'FBI sembri decisa a metterle i bastoni fra le ruote. A suggerire quella che potrebbe essere la pista giusta è un meccanico di scuderia per i bolidi delle gare NASCAR, Wayne Gamble. Wayne lavora all'autodromo non lontano da Morehead Road ed è convinto che quel macabro ritrovamento abbia qualcosa a che fare con la scomparsa di sua sorella, dodici anni prima, insieme all'aspirante pilota Cale Lovette. La loro era parsa solo una fuga d'amore, eppure, stranamente, anche in quell'occasione era intervenuta l'FBI. Perché adesso, a tanti anni di distanza, il Federai Bureau non vuole che Temperance si interessi a questo vecchio caso rimasto irrisolto? Cocciuta, acuta e ironica come sempre, Tempe torna a cimentarsi con la morte e con le storie sempre diverse che il corpo di ogni vittima racconta. Ma questa volta la verità ha i toni ingannevoli e ambigui del grigio: grigio come il cielo sopra il Charlotte Motor Speedway e come l'asfalto della sua pista ad alta velocità.

 Scorrevole , come sempre . forse un pò calcata quando parla di corse automobilistiche
voto 8

sabato 22 ottobre 2011

PACE


Dove sei finita?
Ti cerco ma non ti trovo
Nel mondo
Non ti ho trovata
Non so dove sei
Forse sei solo una parola
Scritta su un muro

Da un uomo che muore
Sotto il fuoco nemico
O forse esisti
Ma nessuno ti conosce
forse sei nascosta
In uno scantinato buio
Dove nessuno ti può trovare
Vorrei che tu esistessi
Che tu tornassi nei nostri cuori
Che tu con la tua forza
Faccia unire noi tutti

In un grande cerchio
Un grande cerchio
Che circondi la terra
In un giro di abbracci
E braccia tese
Al fratello
Ma sembra impossibile
Perché la paura
Non ti da tregua
E resti cosi’
Ad aspettare


LEGGERE LE TRAME E I COMMENTI?



Me lo sono sempre chiesta , ok lo faccio ma a volte me ne pento perchè perdo la curiosità , mi sembra di averlo già letto , e succede anche con libri appena usciti. Per quanto riguarda i commenti non ne dò importanxa , anche perchè quello che piace a me può non piacere agli altri e viceversa .

venerdì 21 ottobre 2011

LE NOTTI SEMBRAVANO DI LUNA

LAURA BOSIO


Caterina Guerra ha dieci anni e un sogno: correre in bicicletta come i campioni del Giro . Vive nell’ Italia del boom , in una piccola città di pianura vicino a un fiume. Ma lei non sa che in quel periodo per le donne è quasi impossibile diventare corridori . O forse preferisce ignorarlo perché solo in sella si sente davvero felice . L’ appartamento in cui abita , angusto e periferico , è aperto su cortili , cantine orti e strade che portano al fiume e che rappresentano la sua via di fuga . Di fronte alla casa c’è la fabbrica dove suo padre lavora come caporeparto : un lavoro di cui è orgoglioso ma che non lo rallegra . La sera Caterina lo vede mentre si sfoga facendo solitari comizi dal balcone di casa . Nemmeno l’ ambiente familiare sembra rasserenarlo , soprattutto a causa della moglie : bella , inquieta , ambiziosa , eccessiva in tutto . La vita della bambina e della sua famiglia continua apparentemente sempre uguale fino a che , nell’ estate del 1964 , un evento interrompe quel mondo prodigioso e crudele , insieme al sogno di Caterina di diventare corridore

Piccola premessa , mi ha colpito l' immagine della copertina per prima cosa , poi leggendo la trama ancora di più . L' atmosfera ricorda molto quella di Acciaio ,per ilperiodo e altro . La narrazione un pò stramba , con quei dialoghi dell' autrice che non capisci a chi si rivolga comunque non male
voto7

mercoledì 19 ottobre 2011

nascondi il tuo segreto

JULIE CORBIN



Quando, in una giornata come tante, Grace riceve una telefonata che non si sarebbe mai aspettata, il mondo le crolla addosso. Quella voce: come non riconoscerla? A chiamarla infatti è Orla, una vecchia amica cui era legatissima da ragazzina e che non ha più visto né sentito da oltre vent'anni. Per un buon motivo. Grace abita da sempre in un piccolo centro sulla costa orientale della Scozia dove tutti si conoscono, ha un marito che ama e la ricambia, due figlie adolescenti, una bella casa, un lavoro creativo, insomma una vita tranquilla e invidiabile. Ma dietro la facciata di armonia e benessere, nasconde il terribile tormento di essere stata, molto tempo prima, responsabile della morte di una bambina. Orla lo sa bene e minaccia di raccontare tutto e di portarle via ciò che lei ha di più caro: la fiducia del marito, l'affetto delle figlie, la serenità. Ma perché proprio ora? Grace scoprirà che certi segreti non possono rimanere sepolti per sempre... "Nascondi il tuo segreto" è un thriller psicologico di forte tensione che, con la sua ambientazione di normalità domestica, genera la sensazione inquietante che tutto questo possa succedere.

L’ho trovato un poco allungato , un thriller senza forti emozioni , un misto , comunque leggibile velocemente e la soluzione alla fine , un finale che non ci si aspetta . non male per essere una opera prima

Voto7


domenica 16 ottobre 2011

tutta un' altra vita

LIONEL SHRIVER
È da una vita che Shep Knacker aspetta di iniziare a vivere. È da una vita che lavora e risparmia per poter un giorno mollare tutto e dare finalmente il via a una seconda fase della sua esistenza, quella che lui chiama il suo "Aldilà": su un'isola tropicale, a godersela in santa pace. Niente più stress, niente più tasse, niente più traffico dell'ora di punta tra Brooklyn e Queens. Solo tempo per pensare, parlare, vedere. Essere. Ha persino venduto la sua ditta, diventandone un semplice dipendente, per non restarvi legato. Quando il fatidico giorno arriva, è disposto a partire a ogni costo, con o senza la famiglia: sta a loro decidere se seguirlo o meno. Ma, proprio quella sera, sua moglie - cui è legato da ventisei anni - gli comunica che le hanno diagnosticato una rarissima forma di cancro e che ha bisogno della sua assicurazione medica per pagarsi le cure. Shep è sempre stato un uomo responsabile e generoso, e non verrà certo meno al suo senso del dovere proprio adesso. Stracciati i biglietti dell'aereo, cambia vita sul serio, ma per accompagnare la moglie nel suo calvario di inutili terapie. Nella malattia si ritroveranno vicini come mai era successo prima. E forse, paradossalmente, sarà proprio quello il momento giusto per realizzare il sogno troppo a lungo rimandato. Per conoscersi davvero.
L’ho trovato molto lento a un certo punto , con tutta la descrizione del sistema sanitario americano , dove chi ha i soldi e un’ assicurazione viene curato e gli altri no.  Un intreccio con storie di altri protagonisti che rende pesante il tutto voto 5

sabato 15 ottobre 2011

L'UOMO CHE ODIAVA I MARTEDI'

HAKAN NESSER

Trentacinque anni dividono la fine inspiegabile di Germund Grooth e Maria Winckler - legati nella vita come nella morte - in fondo a un burrone nei boschi intorno a Kymlinge. Incidente o suicidio? Alcune strane circostanze, però, inducono gli investigatori a pensare che possa trattarsi di omicidio: che cosa si nasconde dietro l'apparente normalità degli "altri", il gruppo degli amici di Germund e Maria fin dai tempi dell'università a Uppsala? Come già in passato, anche oggi la polizia di Kymlinge e il suo malinconico antieroe, l'ispettore di origini italiane Gunnar Barbarotti, brancolano letteralmente nel buio. Affiancato come sempre dalla collega Eva Backman, Barbarotti si vede costretto a scavare nei meandri della mente dei sospettati per far affiorare a poco a poco un segreto orribile che ha lasciato un segno indelebile non solo nella vita delle vittime, ma anche in quella di chi è rimasto. Le mappe interiori dei personaggi si sovrappongono senza fine, disegnando paesaggi imprevedibili e vertiginosi: Dio, il destino, la morte, la colpa sono spesso al centro delle riflessioni dell'ispettore, più dei "crudi fatti" su cui basare le indagini. Vero e proprio noir filosofico, quest'ultima prova di Hàkan Nesser scandaglia ancora più a fondo i recessi della psiche umana, sul filo di una verità dura quanto universale: "la vita e la morte sono sorelle".
Molto bello , scorrevole , anche se ci sono due storie parallele . voto 8

DIECI DONNE

MARCELA SERRANO

Nove donne più una. Nove donne radunate nello studio della loro psicoterapeuta raccontano la propria storia e le ragioni per le quali sono andate in terapia. Lupe, adolescente lesbica, alla ricerca della propria identità tra feste, sesso, droghe e passioni non proprio convenzionali; Luisa, vedova di un desaparecido, che per trent'anni aspetta il ritorno del suo unico amore; Andrea, giornalista di successo che si rifugia nella solitudine di Atacama, il deserto più arido del pianeta, sono alcune delle protagoniste di questo vivace romanzo che parla di donne e di sentimenti. Seppur profondamente diverse per età, estrazione sociale e ideologia politica, scopriamo che le loro esperienze si richiamano e che la vera protagonista del romanzo è la femminilità. Dall'autrice di "Noi che ci vogliamo così bene", un caleidoscopio dell'universo femminile in tutta la sua sfaccettata bellezza.
Devo essere sincera , mi piacciono i suoi libri ma questo in certi punti non lo sopportavo .
voto 6

sabato 1 ottobre 2011

IL SEGRETO DELLE OSSA

ROBIN COOK
Stimato medico di New York, Jack Stapleton ha sempre avuto una fiducia illimitata nel potere della scienza. Ecco perché, quando il figlio si ammala gravemente, sente venir meno tutte le certezze. Nel lungo e disperato cammino verso la guarigione del bambino, Jack è disposto a tutto. Anche a incrociare la sua strada con quella di due vecchi compagni di college: lo spregiudicato archeologo e studioso della Bibbia, Shawn Daughtry, e il rigido cardinale arcivescovo di New York, James O'Rourke. È disposto anche a credere alla scoperta di Shawn: un antico codice con informazioni che potrebbero consegnarlo agli annali della storia, nel quale forse è custodito il miracoloso rimedio per salvare la vita del piccolo. Ma questa rivelazione minerebbe le fondamenta stesse della Chiesa. Inizia così una corsa contro il tempo che porta Jack fino a Roma, nel cuore della cristianità, dove sono conservate le ossa dal potere divino. Una nuova frontiera del medical thriller che mescola scienza, antiche credenze e sconvolgenti, possibili misteri
VOTO 7

domenica 25 settembre 2011

PRESTITI SCADUTI

P MARKARIS

Sono passati pochi mesi dal matrimonio dell'amata figlia, quando Charitos si trova di fronte a uno strano caso, un omicidio inusuale. L'ex direttore di una grossa banca viene trovato morto nel suo giardino: decapitato in modo netto, probabilmente con una spada. Qualche giorno dopo un altro direttore di banca, stavolta un inglese, va incontro alla stessa sorte: decapitato con un colpo netto. Il fatto che la seconda vittima sia straniera mette tutti in agitazione: viene chiamata Scotland Yard per aiutare il Nucleo Antiterrorismo: ma il terrorismo non c'entra nulla. Contemporaneamente compaiono sui muri di Atene, e a pagamento su un paio di giornali, annunci che incitano i cittadini a non preoccuparsi e a non pagare se si trovano alle strette per debiti con le banche. Non può succedergli nulla. Ovviamente, questo incitamento alla "disubbidienza finanziaria" crea grandissimo scompiglio e, a complicare le cose, seguono altri due omicidi con lo stesso metodo, la decapitazione
Un giallo basato molto sul ragionamento. un commissario greco vagamente somigliante a wallander o derrick , un commissario senza armi . voto 8

sabato 17 settembre 2011

LA MORTE E' CIECA

KARIN SLAUGHTER

 Un orribile delitto commesso a Heartsdale sconvolge le vite della dottoressa Linton , del capo della  polizia Jeffery Tolliver , suo ex marito , e della poliziotta Lena Adams. Sono passati pochi anni da quando Sara ,che è coroner , ha divorzaiato da Jeffery ma i due sono nuovamente costretti a lavorare insieme quando Sara trova il corpo agonizzante di Sibyl Adams , sorella gemella di Lena e insegnante universitaria diventata cieca dopo un incidente . Fallito un disperato tentativo di tenerla in vita , Sara deve effettuare l’ autopsia scoprendo che l’ assassino è un individuo spietato e brutale , ma anche freddo e calcolatore . La donna è stata drogata , violentata e infine marchiata con una croce incisa sull’ addome . Neppure una traccia che possa permettere di risalire all’ omicida . L’ unico indizio è che si tratta probabilmente di un fanatico religioso. Pochi giorni dopo viene rinvenuta una seconda vittima , anche sul suo corpo si riscontrano orribili scempi , ma nessuna indicazione utile che aiuti gli investigatori a inchiodare finalmente il maniaco prima che uccida ancora. Forse la chiave del mistero si nasconde nelle cartoline che ogni anno Sara riceve da un anonimo ammiratore , l’ ultima delle quali le annuncia che presto  anche lei verrà uccisa Ma per confidarsi con Jeffery Sara dovrebbe metterlo al corrente di un allucinante segreto sepolto nel proprio passato che potrebbe collegarla all’ assassino.
E' il primo della serie , l' ho letto per avere anche una visione completa dei personaggi
voto 8



TERZO GRADO

JAMES PATTERSON



Uscita una domenica mattina a correre con il suo cane e l'amica Jill, il tenente Lindsey Boxer assiste per caso a un'esplosione che distrugge la casa di un imprenditore del settore informatico, uccidendo lui e la sua famiglia. Nel volantino lasciato sul luogo del delitto a rivendicare l'attentato, l'uomo viene accusato di essere uno speculatore, un servo dello Stato che sfrutta i poveri negli Stati Uniti e nel mondo. Un misterioso indizio preannuncia altre morti e Lindsey capisce subito di trovarsi di fronte a un caso difficile. Un caso che richiede l'intervento del Women's Murder Club, di cui fanno parte, insieme a lei e a Jill, procuratrice distrettuale, anche Cindy Thomas, reporter d'assalto, e Claire Washburn, patologa forense.


mercoledì 7 settembre 2011

corpi

KARIN SLAUGHTER

A Heartsdale, in Georgia, la paura arriva come un brivido sottile, in un'alba tranquilla, mentre la cittadina è ancora immersa nel sonno. Uno studente del Grant Tech College muore, apparentemente suicida, e Sara Linton, coroner locale, raggiunge la scena del delitto insieme a Tessa, la sorella incinta. Un attimo di distrazione e Tessa scompare. Di colpo la placida e rispettabile Grant County precipita in un incubo terrificante. Dietro alle partite di golf e alle feste di beneficenza del college, si annidano violenze domestiche, traffici di droga e festini a luci rosse, mentre il numero dei morti continua a salire. Per il detective Jeffrey Tolliver, Lena Adams, la guardia di sicurezza del campus segnata da un grave trauma, nasconde qualcosa...

TAGLI

SLAUGHTER KARIN

È sabato sera e Sara Linton, la coroner e pediatra, volteggia sulla pista di pattinaggio aspettando il suo ex-marito Jeffrey, capo della polizia. D'un tratto, intravede nella folla un volto conosciuto: si tratta di Jenny, una sua ex paziente di tredici anni, che esce dal bagno con una sacca in mano. Sara la saluta e nel farlo sfiora la sacca, e il suo vestito si imbratta di sangue. Giusto il tempo di accorgersi dell'accaduto e Jenny è già sparita, ma poco dopo Sara la ritrova nel parcheggio: sta puntando una pistola alla testa di un ragazzino e implora Jeffrey, arrivato nel frattempo, di spararle per fermarla. Nel silenzio spettrale che avvolge la scena riecheggia un colpo e Jenny cade a terra, uccisa.
           
Molto scorrevole voto7

domenica 4 settembre 2011

LE CASE DEGLI ALTRI


JODI PICOULT



Jacob Hunt è un adolescente autistico. Non sa interpretare i comportamenti e i gesti degli altri e gli altri non capiscono i suoi. Come molti ragazzi affetti dalla sindrome di Asperger, Jacob ha degli interessi spiccati, anzi ossessivi: la sua passione sono i casi giudiziari e più di una volta si è presentato sulla scena di un crimine per offrire il suo aiuto, spesso risolutivo, alla polizia. Il fratello minore Theo, invece, è un tipo del tutto diverso, cioè... normale. Fin da piccolo però ha dovuto confrontarsi con le stranezze di Jacob e anche lui ha finito per sviluppare una personale ossessione: spiare le case degli altri, quelle delle famiglie diverse dalla sua, cioè delle famiglie normali, che a lui sembrano più felici. La sua gli sembra una famiglia con una vita troppo complicata, che diventa addirittura impossibile quando accade un fatto terribile: l'insegnante di sostegno di Jacob viene ritrovata morta e con segni di violenza sul corpo. Molti indizi sembrano condurre a Jacob, che finisce in tribunale, dove, inevitabilmente, tutte le manifestazioni della sua sindrome, l'incapacità di guardare negli occhi, i tic, i gesti compulsivi, vengono interpretate come prove di colpevolezza. Ma che cosa è successo davvero quel giorno?


Un libro molto interessante anche se un pò appesantito , le solite tematiche famigliari che contraddistinguono i suoi libri . Unica pecca quel finale troncato lì

voto 7

PRANZO DI FAMIGLIA


RENATE DORRESTEIN

Igor si sente un ragazzo fortunato: esistono almeno cento malattie diverse, ma lui non ne ha nemmeno una, e se per caso dovesse esserci un terremoto è equipaggiato con una super torcia. Di giorno monta roulotte in una cooperativa sociale, di sera torna a casa dove lo aspettano le torte meravigliose di sua nonna, il divano con il plaid e il telecomando. E non tutti hanno una nonna giovane come Nettie, con una coda di cavallo nera come l'inchiostro, jeans attillati e stivaletti con i tacchi a spillo. La madre di Igor è scomparsa dalla loro vita tanti anni fa, troppo immatura per prendersi cura di un figlio che non è proprio come tutti gli altri. Nettie, con un passato da hippie e ragazza madre a sua volta, ha cresciuto da sola quel nipote difficile, e gli ha insegnato che a essere normali son capaci tutti, ma "essere diversi, quella sì che è un'arte". Tutto cambia quando Igor conosce Lisa, anche lei è senza dubbio un po' strana: dopo un incidente in bicicletta l'hanno operata alla testa ed è diventata "magnetica". Stufa di vivere per strada, convince Igor a ospitarla a casa di Nettie, e quando nella loro vita entra a sorpresa una neonata sembra davvero di assistere alla nascita di una nuova famigliola.


lunedì 8 agosto 2011

LA NOTTE DELLA CASA BRUCIATA

TIM GRIGGS
Aveva tredici anni la notte in cui successe tutto. La casa divorata dalle fiamme, il buio, la neve, le urla dei vicini. E tutti, mamma, papà, i fratellini, chiusi dentro. Solo lui si era salvato. Da quel giorno, nel cuore di Michael è sempre inverno. Più di vent'anni dopo, come medico volontario, Michael è ancora in cerca di un riscatto. La sua ossessione è salvare tutti, in ogni parte del mondo, per spegnere il tormento di non aver salvato una volta chi amava. Trascurando chi lo ama ora. Ma quando finalmente decide di affrontare il passato e di salvare il suo matrimonio, il mondo è pronto a crollargli addosso un'altra volta. Al ritorno nel suo appartamento di Londra Michael trova il cadavere di sua moglie Caitlin. Incidente o omicidio?

UN LIBRO CHE SI LEGGE VELOCEMENTE , MA L' HO TROVATO UN Pò ALL' ACQUA DI ROSE , PUR ESSENDO CATALOGATO COME THRILLER . PENSAVO QUALCOSA DI PIù PESANTE .. MOLTE COSE SI INTUIVANO
VOTO 6

venerdì 5 agosto 2011

I MARMOCCHI DI AGNES

BRENDAN O’ CARROLL



Rosso è morto da tre anni, e Agnes Browne continua a fare da madre, padre e arbitro a sette figli scatenati, i suoi adorabili marmocchi. Il primogenito Mark la aiuta a far quadrare il bilancio, e il francese Pierre le ricorda di essere una donna. Sembrerebbe tornato il sereno, in Larkin Court, ma Frankie, la pecora nera della famìglia, la deruba di tutti i suoi averi e fugge in Inghilterra, dove rimarrà intrappolato nella rete della droga. Agnes dovrà lasciare l'amato Jarro a seguito del piano di recupero del centro storico di Dublino e andrà a vivere nella periferica Finglas. Intanto, i figli crescono: Cathy, diventa donna e si fidanza con un poliziotto di Cork (sul cui mestiere Agnes nutre più di una riserva); Mark, si sposa, dopo aver evitato il fallimento della Wise & Co.; il balbuziente e poco dotato Simon ottiene un posto da inserviente in ospedale grazie a un provvidenziale quanto esilarante colloquio di lavoro; Rory, il figlio gay, subisce le angherie di un gruppo di skinhead, ma riesce a trovare la propria strada dedicandosi con successo al lavoro di parrucchiere e conquistando l'amore di un collega; infine Trevor, il più piccolo e il più tardo di tutti, si rivela un bambino prodigio, un artista in erba. Agnes saprà affrontare tutto questo con lo spirito e l'ironia che contraddistinguono le donne dell'Isola di Smeraldo. O'CarrolI, ci intrattiene con questa nuova puntata della trilogia, senza mai far mancare al lettore un sorriso o una risata liberatoria, nel più puro stile dei narratori irlandesi


Si legge d' un fiato bellissimo voto 9

lunedì 1 agosto 2011

SULLA PELLE

GILLIAN FLYNN

Due bambine sono state rapite e assassinate. Avevano nove e dieci anni; quando sono state ritrovate, la loro bocca era aperta, come in un estremo gesto di stupore, e l'assassino aveva strappato loro tutti i denti. Spetta alla giovane reporter Camille seguire il caso per conto del giornale per cui lavora. Da quando se n'è andata da casa, otto anni prima, non ha quasi più parlato con i suoi familiari: né con la madre, bella e inavvicinabile come una bambola di porcellana, né con la sorellastra che conosce a malapena, una tredicenne precoce dal fascino misterioso e fatale. Ora, tornata nella dimora vittoriana di famiglia, Camille è perseguitata dai ricordi d'infanzia e da una tragedia che neppure un ricovero in un ospedale psichiatrico le ha permesso di dimenticare. Indagando sugli omicidi insieme al capo della polizia locale e a un agente speciale dell'FBI, Camille inizia a identificarsi sempre di più con le giovani vittime. Perché ha la sensazione di aver già vissuto sulla propria pelle i loro orrori? Incalzata dai suoi demoni, dovrà risolvere il puzzle del suo passato, prima che il ritorno forzato a casa si trasformi in un viaggio a senso unico verso l'inferno.
Non male , qualcosa l' avevo intuito ..
voto 7



sabato 23 luglio 2011

LA VOCE DEI MORTI

SIMON BECKET

A prima vista avrebbe potuto essere qualsiasi cosa - una pietra, una radice imputridita -fino a quando non ci si avvicinava. Era una mano in decomposizione, con le ossa visibili attraverso brandelli di carne, quella che spuntava dalla terra bagnata." Tutti erano sicuri si trattasse di una delle vittime adolescenti di Jerome Monk, il serial killer delle brughiere del Dartmoor, e che ci lossero solo altre due vittime da ritrovare, le gemelle Bennett. Le ricerche non avevano tuttavia dato frutti, e con Monk al sicuro dietro le sbarre, si erano presto arenate. Per l'antropologo forense David Hunter, e per tutta la squadra che aveva lavorato al caso, la vita era andata avanti. E il sonno eterno delle gemelle era continuato indisturbato. Adesso, a otto anni dal ritrovamento di quel cadavere seppellito nella brughiera, si apre però uno scenario da incubo. Monk è fuggito di prigione e per qualche oscuro motivo sembra dare la caccia a chiunque abbia partecipato a quelle infruttuose ricerche. Hunter, tornato nelle brughiere del Dartmoor in risposta a una disperata richiesta di aiuto, si rende conto lentamente che nulla è come sembra. Mentre la spirale di violenza innescata da Monk si stringe intorno a lui, appare sempre più evidente che il passato non è affatto morto e sepolto.


Devo dire che qualcosa l' avevo intuito , un pò lento in certi punti , poteva essere meglio

lunedì 11 luglio 2011

L' ISOLA DEGLI AIRONI BIANCHI

SUE MONK KIDD
Jessie, pittrice quarantenne sposata da molti anni con Hugh, sta attraversando un periodo di crisi dopo la partenza per il college dell'unica figlia, quando riceve una telefonata che la costringe a partire per Egret Island, un'isoletta al largo del South Carolina dove è nata e cresciuta. Deve prendersi cura dell'anziana ed eccentrica madre. È passato ormai parecchio tempo da quando Jessie è stata lì l'ultima volta, ed è comprensibilmente turbata all'idea di tornare nei luoghi dove suo padre è morto misteriosamente in un incidente di cui crede di essere la responsabile. Riserva naturale, l'isola ospita un monastero, nei pressi del quale Jessie incontra Thomas, ex avvocato ora monaco benedettino. L'attrazione fra i due è immediata e trascinante.

Troppo rosa e melenso , una storia trita e ritrita che si capisce subito dove va a parare voto 5

domenica 10 luglio 2011

LA STANZA DEI MORTI

Cosa ci fa un uomo con una borsa piena di soldi sul ciglio di una strada isolata, di notte, nei pressi di Dunkerque? Vigo e Sylvain, due giovani disoccupati, non possono saperlo; sanno però di averlo investito e ucciso. Cosa fare? Denunciare l'incidente alla polizia o prendere il denaro e fuggire? Dopotutto non c'è nessun testimone, si dicono. E allora nascondono il cadavere e fuggono col bottino. Eppure qualcuno, dal ciglio di quella strada, li ha osservati. Perché quei soldi erano il riscatto per il rapimento di una ragazzina, un riscatto che non sarà più pagato. E allora il rapitore, mosso da una spietata determinazione, colpisce ancora, s'impadronisce di un'altra vittima innocente e, nel frattempo, si mette sulle tracce dei due "ladri”. Perché lui o lei non è una persona come tutte , ma una Bestia con una passione nascosta , che si traveste per confondersi tra gli altri . Ma una poliziotta determinata andrà fino in fondo .. annodando i fili ..

Voto 9
L'ho trovato interessante anche se non ai livelli americani. Una bestia che rapisce bambini, due disoccupati che dopo aver investito un uomo che pagava un riscatto, occultano il corpo e pensano a cosa fare dei soldi, senza sapere che la bestia ha visto tutto, una poliziotta che passa tutto il giorno sul caso per risolverlo, una corsa contro il tempo. Per arrivare alla fine dove tutti i egli si uniscono,In certi punti qualcosa si intuiva anche se il finale era un poco ridicolo

IL SILENZIO DEL GHIACCIO

TESS GERRITSEN


Doveva essere un tranquillo weekend in montagna. Maura Isles ne aveva bisogno più che mai, per staccare un po. da un lavoro, quello di anatomopatologa, che le ha fatto guadagnare il soprannome di "regina dei morti". E per dimenticare un amore impossibile. Doveva essere un tranquillo weekend e invece va subito tutto storto. La neve comincia a cadere troppo fitta. La stradina di montagna diventa indistinguibile. Il navigatore satellitare non funziona, così come i cellulari. Basta un attimo perché l’auto esca di strada. Sopravvissuta all’incidente, Maura si addentra nel nulla per cercare soccorso. Quello che trova, però, ha dell’incredibile e del misterioso. E ha l’odore inconfondibile della morte. Forse, presto, anche della sua. Molto presto. Se per Maura sta per iniziare il peggiore degli incubi, per Jane Rizzoli, detective della polizia di Boston, sta per iniziare la caccia. Perché nonostante Maura sia scomparsa, nonostante le prove evidenti di un destino terribile, Jane non è disposta ad arrendersi. A costo di scoperchiare un segreto orribile e letale



 Come gli altri libri molto trascinanti e belli ..


DIECI BOTTIGLIE VERDI

VIVIAN J KAPLAN
A Nini Karpel vivere nella Vienna degli anni Venti sembra una favola.Ma negli anni Trenta una spirale d'odio si insinua nella città.La situazione precipita con l'avvento al potere di Hitler.L'antisemitismo si diffonde in modo sempre più violento.Le origini ebree della famiglia Karpel li rende profughi in patria.Disperati e sradicati Nini e la sua famiglia cercano rifugio dall'altra parte del globo.Shangai è uno dei pochi luoghi a offrire ospitalità ai rifugiati ebrei e questa diventa così la nuova casa.Appena sbarcati i Karpell si trovano in un luogo che va al di là della loro immaginazione.La città cinese è un'assurda galleria multicolore di personaggi e situazioni,dove coesistono il lusso più sfarzoso di pochi privilegiati e la povertà più degradata delle masse,accomunati dalla dipendenza da oppio.DIECI BOTTIGLIE VERDI è la storia della lotta per la sopravvivenza raccontata da Nini alla figlia Vivian quando era piccola.è una storia vera.Nel giugno 2003 il libro ha vinto il premio letterario CANADIAN JEWISH BOOK AWARD

sabato 9 luglio 2011

L' APPRENDISTATO DI DUDDY KRAVITZ

MORDECAI RICHLER
All'inizio di questo romanzo Duddy Kravitz ha 15 anni, ma si rade due volte al giorno nella speranza di farsi crescere il più in fretta possibile la barba.La vita non è facile ,nel ghetto ebraico di Montreal,e la profezia del nonno incombe sul suo futuro come una minaccia(un uomo senza terra non è nessuno),oppure è un invito a non arretrare di fronte a nulla pur di raggiungere lo scopo.Ed è così che lo interpreta Duddy,costruendosi passo a passo una carriera di cialtrone,bugiardo,mancatore di parola,baro.libertino,di sognatore professionista,visto che il suo ultimo approdo sarà il cinema.Il romanzo della maturotà di Richler pone un interrogativo che resta senza risposta: se Duddy sia Barney(precedente romanzo) da giovane o se Barney sia Duddy da vecchio.

sarà il lettore a doverlo scoprire

IL SILENZIO DEI VIVI

ELISA SPRINGER
Elisa Springer aveva 26 anni quando venne arrestata e deportata ad Auschwitz con il convoglio in partenza da Verona il 2 agosto 1944.Salvata dalla camera a gas dal generoso gesto di un Kapò Elisa vive e sperimenta tutto l'orrore del più grande campo di sterminio nazista.Ben presto ridotta a una larva umana ,umiliata e offesa,anche nei trasferimenti a BERGEN BELSEN,e a THERESIENSTADT,riuscirà a sopravvivere alla distruzione.La sua forza e una serie di coincidenze le consentono di tornare tra i vivi ,prima a Vienna e poi in Italia.Da questo momento e per 50 anni la sua storia cade nel più assoluto silenzio,nessuno sa di lei e del suo dramma,nessuno vede o non vuol vedere il numero marchiato sul braccio.Il mindo avrebbe bisogno della sua voce ,della sua sofferenza,ma le parole non bastanoa raccontare il suo dramma.Quando nasce il figlio sarà lui a chiedere perchè vuole capire e sapere ..e così nasce questo libro scritto perchè soprattutto i giovani conoscano e capiscano

LA CASA DEI GUSCI DI GRANCHIO

MARIA STELLA CONTE
Ariela vive in un mondo fantastico ai confini dell'assurdo:è nata in un villaggio fatto di case dai tetti di conchiglie ,di alghe,di coralli,cavallucci marini o becchi di gabbiano;ora abita in una strana città dove piove ininterrottamente sei mesi l'anno circondata da una famiglia composta di figure stravaganti ,genialoidi,un pò folli ma tutte tenere e umanissime.Una sera,per fatalità nelle sue mani viene messa la vita dell'uomo che le ha cambiato l'esistenza.Può salvarlo o restare a guardare mentre muore,o ucciderlo.La tentazione di compiere un atto estremo ,non di vendetta ma di giustizia è fortissima.Lungo le ore drammatiche in cui prende una decisione che cambierà il corso di due vite,Ariela si guarda allo specchio ,rilegge la sua storia ,ascolta se stessa.Ne nasce un racconto animato da una fortissima tensione ,una favola struggente che riassume i nodi etici sui quali si interroga ogni essere umano



FIORE DI NEVE E IL VENTAGLIO SEGRET0

LISA SEE
Ottuagenaria e tormentata dai rimorsi Giglio Bianco ripensa al proprio passato e a Fiore di Neve,l'amica scomparsa ormai da molti anni,che ha avuto un ruolo cruciale nella sua esistenza.Poichè le rimane solo il dono del tempo vuole onorarlo raccontando la storia della sua laotong e del tragico equivoco che ha amaramente segnato un legame lungo una vita,sperando di ottenere il perdono dagli dei Ha inizio così una vicenda ambientata nella cina del XIX secolo quando mogli e figlie avevano ancora i piedi bendati e vivevano completamente isolate.Allora le donne di una contea dello Hunan ricorrevano a un codice segreto per comunicare tra loro, il nushu e le bambine venivano talora accoppiate come laotong <<vecchie se stesse >> in un vincolo di affetti destinato a durare per sempre.Si scambiavano lettere tracciate a pennarello sui ventagli o messaggi ricamati su fazzoletti.inventavano racconti sfuggendo alla propria reclusione per condividere speranze.un romanzo che analizza l'amicizia femminile

AMAZZONIA

ROLLINS
NEL CUORE DELLA GIUNGLA è CUSTODITO UN SEGRETO INVIOLABILE UN SEGRETO CHE GENERA PAURA,FOLLIA E MORTE
è uno spettacolo orribile quello che si presenta a padre Garcia ,il sacerdote della missione di WAUWAI in Amazzonia:un uomo emaciato ,sofferente ,coperto di piaghe,esce dalla giungla e si accascia ai suoi piedi. morendo poco dopo.Padre Garcia non sa che ,quattro anni prima,quell'uomo faceva parde di una spedizione guidata dal miliardario Carl Rand,con l'intento di effettuare ricerche in campo biofarmaceutico e poi svanita nel nulla. La Cia lo identifica all'istante come Gerald Clark,un ex agente delle forze speciali,ma la cosa che è assurda è che anni prima aveva perso un braccio e adesso è uscito con tutte due le braccia.Per trovare una spiegazione il governo americano ordina allora di portare negli stati uniti il cadavere ,ignorando che è portatore di una malattia in grado di annientare la popolazione americana.Contemporaneamente incarica il figlio di Carl,Nathan Rand,di organizzare una nuova spedizione sulle tracce del padre scomparso ,un itinerario che sembra condurre al villaggio di una leggendaria tribù.Ma i preziosi segreti dell'Amazzonia fanno gola a altri e ben presto una seconda spedizione ,finanziata da una casa farmaceutica francese si mette sulle tracce della prima,in attesa del momento opportuno per intervenire e impadronirsi delle scoperte .Nessuno immagina che sarà la giungla il vero nemico da affrontare,un nemico disposto a tutto pur di difendere le proprie ricchezzeda quel predatore folle e sanguinario che è l'uomo
avvincente lo sto leggendo velocemente ciao a tutti

NEL BOSCO

Tana French

Irlanda 1984. Un pomeriggio di Agosto , tre ragazzini lasciano le biciclette in giardino per andare a giocare nel bosco vicino, e la sera non fanno ritorno a casa. Soltanto uno di loro viene ritrovato , in stato catatonico, avvinghiato a una grossa quercia, con le unghie conficcate nel tronco, e le scarpe da ginnastica sporche di sangue . Ma non ricorda niente di quanto accaduto .Dei suoi compagni nessuna traccia, i loro corpi non verranno mai ritrovati . Vent’ anni dopo, Rob Ryan , l’ unico sopravvissuto, diventato detective della Squadra Omicidi della polizia di Dublino, viene incaricato di indagare sul caso di una ragazza di 12 anni uccisa nelle vicinanza di un sito archeologico alla periferia della città . Ma quando raggiunge la scena del delitto , si rende conto che quello è lo stesso luogo del trauma della sua adolescenza. Prima d’ ora non ne ha mai parlato con nessuno , nemmeno con Cassie Maddox , sua compagna di squadra e amica . Rob capisce che è venuto il momento di affrontare i fantasmi del passato. Perché forse c’ è qualche connessione tra il vecchio crimine insoluto e quello attuale . Mentre le diverse piste seguite dagli investigatori portano alla luce una trama di intrighi, e inquietanti segreti nella comunità di origine della ragazzina, Rob non potrà fare a meno di confrontarsi col suo trauma e ricordare …Travolgente e emozionante Nel bosco è un thriller psicologico di forte intensità

QUO VADIS BABY

Grazia Verasani

Giorgia Cantini passa le sue notti nei locali dove si suona jazz e si beve fino al mattino. E'single quarantenne ,tormentata dal dubbio di aver sprecato la propria vita .E' un'investigatrice privata,costretta a frugare le ombre di una città come bologna che sa nascondere bene i propri segreti, piccoli e grandi , infedeltà e omicidi. Sarà una scatola da scaroe piena di lettere a cambiare la sua vita, lettere di Ada, la sorella "bella",partita per la capitale in cerca di fortuna come attrice e finita suicida 16 anni prima in uno squallido appartamento di periferia. Giorgia, che è ancora tormentata dal rimorso per non averla potuta aiutare,decide di riaprire il caso alla ricerca di A. , l'amante della sorella che lei non ha mai conosciuto e che forse era presente nei suoi ultimi istanti di vita .Per Giorgia sarà l'indagine più difficile della sua carriera ,un viaggio tra i ricordi e i segreti della propria famiglia . E intanto i clienti della sua agenzia fanno di tutto per mettersi nei guai..

Grazia Verasani, bolognese ha esordito nella narrativa nel 1999 con L' amore è un bar sempre aperto .Dopo il successo di Quo vadis,baby? torna a narrare le avventure del suo personaggio più famoso , l' investigatrice privata Giorgia Cantini in Velocemente da nessuna parte.Si è dedicata con successo anche al teatro e alla musica come dimostrano la sua pièce teatrale From Medea andata in scena nel 2004 e il cd Nata mai (bmg 2006) per il quale ha vinto il premio Città di Recanati per la canzone d' autore e a cui sono seguiti concerti e collaborazioni con vari artisti

IL RICHIAMO DELLA CONCHIGLIA

Zoe Jenny





La piccola Eliza viene abbandonata da sua madre in campagna dalla nonna Augusta, in una casa che un tempo era stata un granaio. Augusta, affettuosa e un po’ bizzarra , alleva la bambina con amore trasmettendole un senso magico e stupefatto della vita e delle cose di ogni giorno; Eliza cresce libera , di giorno scorrazza da sola per i prati, di notte i racconti di sua nonna avvolgono il suo sonno. Ma un giorno di ritorno da scuola , Eliza scopre la casa della nonna circondata da persone sconosciute :qualcuno l’ avverte che Augusta è morta in un incidente. Rimasta sola e chiusa in un mutismo che niente riesce a intaccare ,Eliza viene portata in un orfanotrofio , e poi affidata alla ricca famiglia dei Rosenberg , di cui sconvolgerà la vita scappando col fratellastro George, suo più caro amico. Insieme scopriranno altri ragazzi come loro in fuga da un mondo le cui regole non vogliono accettare. Insieme inizieranno una vita strana , precaria e romantica , sospesa tra coraggio, incoscienza e amore. Il richiamo della conchiglia è in libro visionario e poetico, stralunato e crudele

IL CANTO DELLA MISSIONE

John Le Carrè

Bruno Salvadori detto Salvo , ha alle spalle una storia particolare . Figlio del peccato di un missionario irlandese e di una ragazza congolese, dopo una sofferta infanzia trascorsa in un istituto religioso nella provincia del Kivu è stato cresciuto in Inghilterra , dove ha perfezionato i suoi studi e si è sposato con una giornalista in carriera. A ventotto anni , Salvo è uno stimato e richiestissimo interprete di lingue africane , e sono molti a chiedere i suoi servigi , compreso il governo britannico e le sue agenzie,E’ proprio per conto di una di queste che viene spedito su un’ isolanel Mare del Nord per fare da interprete a un incontro segreto tra un consorzio internazionale di investitori e alcuni Signori della Guerra provenienti dal Congo. E da quel momento l’ esistenza di Salvo prenderà una drammatica piega . All’ inizio la riunione sembra ispirata dalla volontà di rendere la nazione africana un luogo in cui i principi del libero commercio possano trovare sviluppo nell’ ambito di un graduale processo di democratizzazione. Ma ben presto il giovane interprete sarà costretto a fare i conti con una triste verità popolata da voraci affaristi che considerano l’ Africa terreno di conquista, governi corrotti , collusioni e bieche cospirazioni finalizzate alla gestione del potere. E per lui si tratterà di decidere tra la fedeltà assoluta alla corona e alla propria coscienza. Con Il canto della missione John Le Carrè torna agli argomenti già affrontati nel Giardiniere tenace e costruisce un appassionante romanzo in cui i temi dell’ impegno civile si mescolano alla movimentata suspence del thriller e della spy story.

LA CUCINA COLOR ZAFFERANO


Yasmin Crowther



In una Londra autunnale , due tragici eventi concatenati imprimono una svolta improvvisa e radicale all’ esistenza di Maryam Mazar , iraniana di nascita : la morte della sorella a Teheran e la dolorosa interruzione della gravidanza della figlia Sara aprono uno squarcio nell’ apparente tranquillità della sua vita e del suo matrimonio . Rinnegata in gioventù dalla sua famiglia di origine per un peccato non commesso , la donna decide di ritornare nel paese che è stata costretta ad abbandonare per affrontare i fantasmi del passato e cercare così di ricomporre una trama le cui lacerazioni non possono essere rimarginate dalle premure del marito inglese. Sarà il piccolo paese in cui è cresciuta incastonato tra le montagne , lo scenario del riavvicinamento con la figlia . Nel tentativo di riavvicinarsi e riannodare i fili, Sara segue la madre in Iran e scopre quale terribile prezzo Maryam ha dovuto pagare per la libertà . La cucina color zafferano è un romanzo intenso e poetico, una storia di ritorni che segna implicitamente il rifiuto dell’ integrazione nella società occidentale , in nome di valori non dimenticati e di un amore che ha resistito nel tempo.

Yasmin Crowther è nata nel 1970 in una famiglia anglo-iraniana a Londra. Questo è il suo romanzo d’ esordio





IL PELLEGRINO DALLE BRACCIA D' INCHIOSTRO


Enrico Brizzi



E’ l’estate del 2006. Quattro amici trentenni, lasciati a casa mezzi a motore , famiglie e altri fardelli,

sono in cammino lungo il tratto alpino dell’antica Via Francigena: mille miglia che uniscono Canterbury a Roma. Così lungo i sentieri che dal lago Lemano salgono verso il valico del Gran San Bernardo , da secoli l’ ingresso in Italia per viaggiatori, condottieri e pellegrini, il ritmo dei passi consente a ciascuno di fare ordine nella mente e di trovare le parole per raccontarsi agli altri : c’è Galerio il fotografo che ha visto fallire il sogno di aprire una libreria e ne sta ancora pagando i debiti; c’è Leo un piccolo imprenditore che teme la concorrenza cinese ben più dei metri di dislivello che lo attendono;e Elvio giovane precario che deve misurare i propri sogni con i guadagni magri e incerti ; infine il narratore , l’ anima del gruppo, che ha lasciato a casa tre figli piccoli e sa che per salire è meglio risparmiare il fiato ..Un quartetto allegro e ben assortito , quattro voci maschili del nostro tempo, capaci di interrogarsi sul proprio ruolo nel mondo , ma anche di scherzare e , quando serve, tacere per godere la bellezza del luogo , il silenzio e la pace delle Alpi. Mentre il gruppo risale le valli a passo d’ uomo , e nei bar di paese le televisioni trasmettono le partite dei Mondiali di calcio, dalla Germania giunge un compagno imprevisto, pittoresco e inquietante : Bern un sedicente pellegrino coperto di tatuaggi di soggetto religioso , dal passato sregolato , convertitosi in un’ età matura a un cattolicesimo intransigente e deciso a varcare le Alpi insieme ai protagonisti . Quella che poteva essere una magnifica vacanza assume ben presto i toni di una fuga dalla figura sempre più ingombrante del pellegrino tatuato, che alterna accessi di fanatismo a momenti di simpatia e tenerezza sincera. Al salire della quota in montagna , sale anche la tensione degli eventi , che dopo l’ incontro con un gruppo di scout culminano in un episodio di violenza incontrollata , dalle cui conseguenze i protagonisti si vedranno loro malgrado coinvolti ..

In questo nuovo romanzo Enrico Brizzi costruisce un grande noir che fonde la cronaca di un viaggio on the road con il timbro più originale della sua voce di narratore.






LA BIBLIOTECA SUL CAMMELLO

Masha Hamilton





Fiona Sweeney fa la bibliotecaria a New York. Ha un buon lavoro,un fidanzato , un’esistenza tutto sommato gratificante. Ma a 36 anni decide di dare una svolta alla sua vita . Quando legge un annuncio in cui si cerca una bibliotecaria per la fondazione della prima biblioteca itinerante del Kenya , non ci pensa due volte e , lasciata New York parte per l’ Africa.L’ idea è semplice e geniale: per gli abitanti di quella regione il libro è un oggetto sconosciuto che suscita diffidenza. Per renderglielo familiare , i libri arriveranno al villaggio sul dorso di un cammello . Nasce così la <<Biblioteca del cammello>> Tra le capanne di Mididima la vita segue gli stessi ritmi da millenni ,non ci sono né elettricità né acqua corrente, e gli abitanti sono nomadi che vivono immersi nelle tradizioni e nelle superstizioni locali . L’ arrivo della <<Biblioteca del cammello>>è un’ evento straordinario , che scatena cambiamenti nella organizzazione tribale.:la fatica nell’ assimilare le novità divide la popolazione .C’è chi pensa che la cultura possa aiutare a costruire un mondo migliore come il maestro Metani o la piccola Kanika , ma ci sono anche i tradizionalisti che considerano Fiona una minaccia. Il romanzo prende spunto da un fatto realmente accaduto :dieci anni fa in Kenya è stata fondata una <<Biblioteca sul cammello>>per diffondere la lettura tra la popolazione. Con intelligenza e sagacia Masha Hamilton ha costruito una storia vera che induge a riflettere sulle grandi difficoltà che nascono quando due culture diversevengono a contatto

Masha Hamilton è giornalista e scrittrice ,ha lavorato come corrispondente dal Medio Oriente e a Mosca ,nel 2004 in Afghanistan per ricerche sulla condizione delle donne nel paese .


LA TREDICESIMA STORIA


DIANE SETTERFIELD



Margaret Lea è una giovane libraia antiquaria che negli anni trascorsi con il padre tra pagine immortali e volumi dimenticati, ha coltivato la passione per le biografie letterarie, in cui di tanto in tanto si cimenta. La sua esistenza viene sconvolta un giorno da una lettera enigmatica e perentoria:”L’ora è giunta. Venga lunedì con il treno delle 4 e mezza .Manderò una macchina a prenderla alla stazione di Harrogate .Vida Winter.”

E’ questo l’invito con cui Vida Winter, sfuggente e carismatica scrittrice alla fine dei suoi giorni, informa Margaret di averla scelta come biografa ufficiale. Dopo mille esitazioni – perché proprio lei? Sarà all’ altezza delle aspettative?- la ragazza parte alla volta della residenza isolata dell’ anziana autrice, nello Yorkshire. Superate non solo le proprie resistenze, ma anche la spigolosità dell’ anziana scrittrice, Margaret inizia l’ opera, rimanendo stregata dalle vicende della famiglia Angelfield e della sorte di un misterioso racconto che Vida Winter non ha mai voluto pubblicare





L' ULTIMA NOTTE BIANCA

ALESSANDRO PERISSINOTTO





E’ trascorso un anno da quando Anna Pavesi ha dato una svolta decisiva alla propria vita: da moglie tradita è tornata a essere single, da torinese è diventata bergamasca d’ adozione, da psicologa delle tossicodipendenze si è trasformata in esperta nelle ricerche di persone scomparse. E’ trascorso un anno , ma a risucchiarla nel passato è proprio la sua nuova professione : una sua ex collega le chiede di occuparsi della sparizione di una educatrice Germana . Germana ha 35 anni e lavora a Torino , con i tossicodipendenti, fornendo loro siringhe e aiutandoli con le terapie al metadone. La notte del 9 febbraio 2006 , mentre la città vive l’euforia delle Olimpiadi invernali , Germana abbandona il centro d’accoglienza mobile dove è in servizio e sparisce. E Anna si ritrova all’ improvviso in mezzo a tutto ciò che aveva cercato di dimenticare, si ritrova nella sua città di un tempo, nella casa che aveva condiviso col marito , tra i fantasmi di vecchie amicizie e di vecchie conoscenze professionali. Così, forse confusa, forse sopraffatta dai ricordi, non si accorge che la soluzione è fin troppo evidente , che tutto è già scritto dall’ inizio. Come al solito però, più che scoprire a Anna interessa capire : capire cosa è successo e capire la misteriosa esistenza di chi ostinatamente continua a stare ai margini . La grande festa olimpica raggiunge il suo culmine nella notte bianca del 25 febbraio ; un milione di persone in piazza, tra queste c’è Anna e qualcun altro che non è lì per festeggiare

Dopo il successo di Una piccola storia ignobile Perissinotto racconta un nuovo crudo episodio della vita di Anna Pavesi , la psicologa che con la sua grinta , la sua sensibilità , ma anche il suo carico di paure ha già toccato il cuore di migliaia di lettori

IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE

John Boyne

E' un libro per ragazzi , ma nello stesso tempo non lo è.E' difficile spiegarlo ma appena iniziate non vi fermate più , ve l' assicuro( l'ho letto l'ultimo giorno dell'anno tutto d' un fiato). Il protagonista è un bambino di nove anni Bruno, vive con la sorella Gretel e i genitori in una grande e bella casa a Berlino. Il padre è un militare , sempre circondato da soldati ai suoi ordini .Ma un giorno scopre che devono andare via, in un' altra città per seguire il lavoro del padre. Questo accade dopo una cena con il FURIO..Arriva in una casa piccola , ad Auscit, ma subito dice che non gli piace come posto , la casa è piccola e intorno non c'è nessuno..Dalla finestra vede un reticolato e a una certa distanza delle case basse di lamiera e tante prsone di ogni età ,tutte vestite con un pigiama a righe.Nella sua fantasia pensa siano contadine e un giorno , camminando lingo il recinto incontra un bambino e......non vi dico altro

RECINTI COME QUESTI ESISTONO IN TUTTO IL MONDO .SPERIAMO CHE VOI NON DOBBIATE MAI VARCARE UN RECINTO DEL GENERE

NESSUNO AVRA' I MIEI FIGLI

DONYA AL-NAHI










In questo libro l’ autrice parla della sua vita e di quello che incredibilmente le è successo .Donya è nata nel Surrey da genitori scozzesi, la madre era attratta dalla cultura mediorientale e anche lei se è stata attratta. Giovanissima si è convertita all’ Islam . Dopo varie relazioni si è sposata con Mahmoud, un cameriere iracheno da cui ha avuto quattro figli. Un giorno incontra una donna disperata perché il marito le ha portato via la figlia ed è tornato al paese d’origine, Donya decide di aiutarla a riportarla a casa , e con vari sotterfugi ci riesce, diventa la sua “missione” rintracciare i bambini strappati alle madri e portati in paesi lontani, da padri protetti dall’ alibi della religione e dall’ oscurantismo delle leggi . Decine di volte ha affrontato pericoli e la prigione per riportarli dalla madre. Quando partiva lasciava i figli al marito , sicura che li avrebbe ritrovati al ritorno. Ma un giorno al suo rientro scopre che il marito ha portato in Iraq i due figli piccoli , e dopo un momento di sconforto parte sulle sue tracce, si stupisce di quanto sia stata sciocca a non capire le intenzioni del marito da piccoli particolari che ne erano la spia. E’ l’inizio di una odissea che porta Donya a Beirut , a Najaf aBagdad . Quello che ha sempre fatto per gli altri adesso lo deve fare per se stessa e da sola

LA CASA DEI FIORI

Pearl S. Buck






Laura e Christopher Winters sono una coppia felicemente sposata . Malgrado non abbiano e non possano avere bambini, la loro unione è salda , fondata su una devozione e rispetto reciproci . Laura ammira il marito, un abile uomo politico , ricco di ideali , candidato al ruolo di governatore del suo stato e probabile futuro presidente degli Stati Uniti. Lui a sua volta vede in Laura la compagna ideale della sua vita: intelligente, affascinante e innamorata.


Ma la loro felicità rischia di interrompersi bruscamente. Dalla Corea giunge a Christopher una lettera che risolleva i veli di un passato creduto sepolto . Christopher vede emergere davanti a sé l’ immagine di un figlio avuto , durante la guerra in Corea, da Sunia , una ragazza asiatica con cui aveva imbastito una relazione . L’esistenza di questo ragazzo è un dramma per i due coniugi . Cosa deve fare una giovane donna innamorata ,quando viene a sapere che il marito ha avuto un figlio da un’ altra donna, mentre era già sposato con lei? Per Christopher è ancora più complesso :che fare di questo figlio che minaccia di far naufragare la felicità coniugale e tutte le sue ambiziose aspirazioni?


Come sempre Pearl Buck risolve con intuizione psicologica i conflitti dei suoi personaggi ,fra i quali spicca quello di Kim Christopher , uno dei tanti figli di guerra con i suoi sconforti ,le sue gioie infantili ,il suo bisogno d’ amore.






PEARL S. BUCK è nata in Virginia nel 1892 ,da genitori missionari nelle regioni interne della Cina. Della loro vita ne ha parlato nel romanzo L’esilio e ne L’angelo guerriero .Venne educata a Chin-Kian e completò la sua educazione in Inghilterra e in America . Sposatasi con un missionario americano , si trasferì nella Cina settentrionale dove ebbe modo di conoscere a fondo l’ anima cinese. Nel 1927 dovette fuggire da Nanchino e riuscì a stento a salvarsi travolta dalla furia delle truppe nazionali . Il suo capolavoro La buona terra , premio Pulitzer, fu scritto in soli tre mesi nel 1930 e tradotto in venti lingue. Nel 1938 ha ottenuto il Premio Nobel per la letteratura