Simona Polimeni
Una grande casa ,gli odorosi mandorli , i tristi rintocchi delle campane della chiesa:è questo lo scenario , che oscilla tra il realistico e il surreale , nel quale si svolgono gli eventi che modificano la vita degli abitanti di un piccolo paese. La casa con i mandorli è una dimora vuota , e sembra quasi inospitale dopo la morte della baronessa che la abitava. Sara è la giovane ereditiera , una donna bella e misteriosa , riservata e silenziosa , dai modi talvolta bruschi o incomprensibili , ma dettati solo da una lunga sofferenza per un padre da tempo ammalato, per una madre che sembra non curarsi di lei, e due sorelle con cui si ritrova casualmente. La vita di Sara si incrocia con quelle dei diversi personaggi che danno origine alla storia : Flavia la dama di compagnia della Baronessa , il maestro Croce , l’unico che comprende il vero animo di Sara, padre Nicola che avrebbe voluto fare il clown , il giovane Camillo , il mercante straniero e infine gli artisti del circo che giungono a portare l’ aria nuova nel villaggio .
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